Dubbie sono le sue origini: se da una parte alcuni storici sostengono sia stata fondata dai Romani, altri ritengono che il merito della sua fondazione vada assegnato alla popolazione longobarda; poco si sa della sua storia fino agli inizi dell'Ottocento dal momento che Sesto San Giovanni nasce come agglomerato di case contadine i cui abitanti si dedicavano prettamente alla coltivazione di mais e frumento. La situazione cambia quando vengono aperte le prime filande ed entra in funzione la seconda linea ferroviaria di Italia, la Milano ? Monza; si aprono dunque le porte verso un grande sviluppo che si consoliderà nel secolo successivo. Negli anni Venti del Novecento la presenza operaia ha contribuito a osteggiare il regime fascista che di fatto non riesce ad imporsi soprattutto per via delle lotte e della strenua resistenza attuata dai lavoratori che con ondate di scioperi sospendono le attività economiche. Con il dopoguerra, Sesto San Giovanni dà inizio al proprio incremento demografico che purtroppo perdurerà fino agli inizi del XX secolo, quando chiuderanno tutte le fabbriche sestesi e il Comune si trasformerà da città industriale a città del terziario avanzato.
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